Cari lettori,
oggi vi propongo un post un po' speciale: Il Salotto dei libri (blog letterario che vi consiglio vivamente), gestito da Simona, e il Paroliere libero, gestito da me, in una doppia intervista!
Siete curiosi? Continuate a leggere.
Io e Simona ci siamo divertite a porci delle domande sui nostri blog e sulla nostra passione per il mondo dei libri. Ecco cosa è venuto fuori.
Come è nata l’idea di aprire un blog
letterario e quanto tempo dedichi a questo progetto?
Claudia:
In realtà, in principio, l'idea non
era quella di un blog letterario. Scrivevo racconti brevi e racconti
a puntate, che poi raccoglievo in un sito internet. Lo facevo per
riempire le mie giornate con qualcosa di bello, con qualcosa di
creativo. Non era un periodo facile per me, e scrivere mi aiutava a
rendere la mia vita più accettabile. Poi, quando le cose sono
migliorate, ho deciso di arricchire il blog con contenuti di
carattere più generale, recensioni, interviste, curiosità sul
magico mondo dei libri. Non vivo il blog come un progetto. Lo vivo
come un'esperienza volta a farmi stare bene. Perciò, se ho voglia e
se ho qualcosa da scrivere, lo faccio. Altrimenti no.
Simona:
Ho deciso di aprire un blog
fondamentalmente perché avevo bisogno di condividere la mia passione
per la lettura con altre persone. Mi è sempre piaciuto andare a
curiosare nei blog delle altre persone, finché un giorno non mi sono
detta: perché non provi anche tu? Cosa hai da perdere? Assolutamente
nulla.
Grazie all'aiuto del mio fidanzato ho
iniziato a muovere i primi passi in questo meraviglioso universo, ed
ora gestisco tutto con le mie forze. Dedico quanto più tempo
possibile al mio blog, per me è come una creatura da accudire,
aggiornare, migliorare. Cerco di essere sempre presente e di mettere
almeno un articolo al giorno. Lo faccio perché mi piace e
non perché devo, e questa è la cosa che conta!
Oltre ad essere un’accanita lettrice,
sei anche scrittrice?
C:
La passione per la lettura e quella per
la scrittura, in me, sono nate quasi contemporaneamente. Scrivo
racconti dall'età di sette anni. Sogno di fare la scrittrice
praticamente da sempre. Nel 2010 ho pubblicato un libro di narrativa,
rivolto ad un pubblico adolescente (Sotto Scacco, La
Riflessione-Davide Zedda Editore). Ho da poco terminato un secondo
manoscritto e ancora non ho deciso quale strada prenderà. Ma,
insomma, da qui a definirmi una scrittrice... diciamo che scrivo per
piacere, non per mestiere.
S:
Attualmente non ho preso ancora in
considerazione la strada della scrittura. Non nego però che mi
piacerebbe scrivere qualcosa di mio, vediamo se troverò la giusta
ispirazione in un futuro prossimo!
L’esperienza più bella vissuta come
blogger fino a questo momento?
C:
Probabilmente la possibilità di
intervistare delle vere scrittrici: Francesca Ruggiu Traversi,
Cristina Caboni, Cristina De Stefano.
S:
Beh sicuramente quella di conoscere
altre persone appassionate di libri come me! Scoprire di avere
interessi comuni con gli altri permette di creare dei bei legami, che
seppur virtuali possono diventare davvero molto belli!
Ci sono libri bellissimi che passano e
libri bellissimi che restano e che non ti stancheresti mai di
rileggere. Qual è il tuo?
C:
Sono due in realtà: L'Alchimista di
Paulo Coelho e Il Piccolo Principe di Antoine De Saint-Exupéry.
S:
Sono una vera fan di Jane Austen. Non
mi stancherei mai di rileggere il suo capolavoro per eccellenza, "
Orgoglio e Pregiudizio" ( ogni volta che lo leggo mi innamoro di
Mr.Darcy!) Altro libro che rileggerei infinite volte è " Cime
tempestose" di Emily Bronte, una lettura densa di emozioni forti e struggenti e
che mi ha fatto capire quanto l'amore possa essere un'arma a doppio
taglio.
Cosa ti conquista maggiormente in un
libro?
C:
Dipende. Ogni libro è un caso a sé. A
volte è la trama a conquistarmi, altre volte lo stile dell'autore,
altre ancora i personaggi oppure i messaggi e le emozioni che riesce
a trasmettermi. È come con le persone.
S:
Quando finisco una lettura tendo
maggiormente a portare con me quei libri nei quali avviene una
crescita nei personaggi. Mi conquistano i libri dove c'è un
progresso, una presa di coscienza, un cambiamento. Odio la staticità
e le storie piatte prive di azione e sentimento.
Quali sono i tuoi generi letterari
preferiti?
C:
Narrativa. Soprattutto. Ma amo anche i
gialli, i thriller e i romanzi di formazione.
S:
Adoro la narrativa, la narrativa rosa (
gli Young Adult e i New Adult in particolar modo). Ultimamente mi sto
avvicinando anche ai Chick Lit. Mi piacciono tantissimo anche i
Fantasy e i Romanzi storici.
Come scegli i libri che leggerai?
Trama? Copertina? Sentendo i pareri degli altri??
C:
Alcune volte mi affido all'autore. Se è
un autore che ho amato, generalmente non lo abbandono. A meno che non
mi deluda. Altre volte mi lascio rapire dalla trama. Più spesso,
però, apro una pagina a caso del libro e leggo qualche frase: se mi
conquista, se qualcosa mi cattura, allora decido di leggerlo.
S:
A primo impatto mi lascio catturare
molto dalla copertina ( anche l'occhio vuole la sua parte!), ma cerco
sempre di andare oltre e di testarne il contenuto magari leggendo le
prime pagine. Inoltre mi oriento anche in base ai pareri di persone
fidate che hanno già letto determinati titoli.
Quanto tempo al giorno dedichi alla
lettura?
C:
Leggo praticamente tutto il giorno: per
studio e poi, quando smetto di studiare, mi attacco alle letture di
piacere.
S:
Tutto il tempo che posso. Ci sono
giornate in cui i ritmi frenetici dell'università o di altri impegni
mi impediscono di leggere quanto vorrei. Trovo tuttavia sempre quel
ritaglio di tempo per dedicarmi alla lettura, anche solo per leggere
qualche pagina. In altri giorni dove sono più libera posso leggere
anche per ore intere senza accorgermi del tempo che scorre!
Come è nata la tua passione per i
libri??
C:
Penso sia stata un po' anche questione
di fortuna. Avevo sei anni e a scuola ci avevano chiesto di comprare
un libro del Battello a Vapore. Li vendevano in edicola, chiusi in un
cartone grande grande che ricordo ancora. Volevo un libro che era
terminato, allora avevo comprato l'ultimo rimasto: Inkiostrik, il
mostro dello zainetto. Il mio primo libro. L'ho amato tantissimo. Da
allora non ho più smesso di leggere.
S:
E' nata praticamente insieme a me. Ho
iniziato a leggere sin da piccolissima, sono cresciuta con il naso
sempre infilato tra le pagine di qualche libro! Ho sempre letto tutto
quello che mi capitava sotto mano, dal quotidiano ai libri di
ricette, ai libri veri e propri. Tutto ciò che è composto da parole
mi ha sempre affascinata, e sono contenta che questa passione non mi
ha mai abbandonata!
Come immagini il tuo blog fra qualche
anno??
C:
Non lo so. Quello che sarà il mio blog
in futuro dipende da tantissime variabili. Di sicuro non smetterò di
scrivere.
S:
Lo immagino pieno di libri, recensioni,
informazioni e notizie inerenti al magico mondo dei libri! Mi dedico
al blog anima e corpo e spero di vederlo crescere e maturare insieme
a me! Sarebbe una gran bella soddisfazione!! :)
Allora, vi è piaciuta quest'idea di due blogger lettrici?
Mi sono divertita moltissimo nel rispondere alle domande di questa doppia intervista! E' stato veramente un immenso piacere collaborare insieme a te :)
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