Voglio scrivere stanotte
versi tristi
in cui specchiarmi.
Versi tristri
in cui un cielo così stellato avrebbe paura
a tuffarsi.
Voglio scrivere stanotte
versi amari
da indossare.
Versi amari
come un abito che ha perso
colore.
Voglio scrivere stanotte
versi bui,
da non vedersi neppure domani,
quando sorgerà finalmente
il Sole.
Quando il mio bisogno di sognare non è più stato soddisfatto soltanto dalla lettura, è stato allora che ho iniziato a scrivere.
giovedì 2 agosto 2012
Ho creduto
Ho creduto di conoscerti,
Amore.
Poi, ho creduto di perderti.
Invece tu sei sempre rimasto là,
lontano,
a farti guardare.
Non ti sei fatto conoscere.
Grazie.
In questo modo, infatti, non ho potuto neppure perderti.
Perché non si può perdere
qualcosa che non si conosce.
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